Volkswagen acquisterà software e hardware per la guida autonoma dall’israeliana Innoviz Technologies in un accordo da 4 miliardi di dollari.
L’accordo è stato siglato con il gruppo di tecnologie CARIAD di VW e includerà componenti come i sensori lidar basati su laser che il Gruppo Volkswagen utilizzerà per i suoi sistemi avanzati di assistenza alla guida e per i veicoli automatizzati a partire dalla metà del decennio.
“Siamo entusiasti di collaborare con il team CARIAD e di essere fornitori di sensori LiDAR e di software di percezione per supportare la mobilità sicura dei veicoli che verranno lanciati a partire dalla metà del decennio”, ha dichiarato Omer Keilaf, amministratore delegato e cofondatore di Innoviz, in un comunicato. “CARIAD è uno dei protagonisti della trasformazione dell’intero settore automobilistico. Siamo orgogliosi di far parte della loro missione”.
L’accordo significa che Innoviz dispone ora di un portafoglio ordini previsionale del valore di 6,6 miliardi di dollari. Questo accordo da solo vale più di sette volte la valutazione di mercato dell’azienda, pari a circa 500 milioni di dollari.
IL FUTURO A GUIDA AUTONOMA
CARIAD ha annunciato una serie di partnership tecniche per il 2022, tra cui quelle con Bosch, Qualcomm e STMicroelectronics. La stessa Volkswagen ha investito in precedenza 2,6 miliardi di dollari nella startup statunitense Argo AI, nell’ambito di un accordo che ha visto il trasferimento ad Argo dell’unità europea di guida autonoma della casa automobilistica.
Nel frattempo, Innoviz ha ricevuto investimenti da aziende del calibro di Magna International e Harman International. La società è stata quotata in borsa tramite una fusione inversa nell’aprile 2021 e, mentre una volta era valutata fino a 1,6 miliardi di dollari, da allora si è avvicinata a 500 milioni di dollari.
L’azienda tecnologica afferma che il suo LiDAR avanzato e il software di percezione sono in grado di vedere meglio di un guidatore umano e riducono le possibilità di errore. Innoviz ha anche un accordo LiDAR con BMW e, parlando con Bloomberg, Keilaf ha detto che sta assumendo un appaltatore terzo per produrre i sensori lidar.
A maggio, Volkswagen ha annunciato che avrebbe utilizzato chip Qualcomm.