Bentley ha presentato la nuova Flying Spur S, che si aggiunge ai tre modelli della gamma S della casa automobilistica, ovvero Bentayga S, Continental GT S e Continental GTC S. Come per queste, la berlina a quattro porte riceve diversi miglioramenti che le conferiscono un carattere più sportivo rispetto alla Flying Spur normale.
All’esterno, la griglia ad alette verticali della Flying Spur S e il suo contorno sono rifiniti in nero lucido; la finitura è applicata anche alle minigonne inferiori, alle prese d’aria, alle branchie laterali, agli specchietti e ai terminali di scarico. Il tema scuro si estende ai fari e ai fanali posteriori oscurati, anche se l’ornamento alato Bentley, lo stemma e le scritte mantengono la loro finitura cromata brillante.
DATI TECNICI
Le pinze dei freni rosse sono presenti anche dietro i cerchi, disponibili in diversi design e finiture, con dimensioni che vanno da 21 a 22 pollici, mentre il badge S sui parafanghi anteriori completa le revisioni esterne.
A differenza delle sue sorelle della gamma S, che sono disponibili solo con un motore V8, la Flying Spur S viene offerta sia con un V8 che con un motore ibrido plug-in. Il primo è la nota unità biturbo da 4,0 litri di Bentley che eroga 550 CV e 770 Nm di coppia, con stabilizzazione attiva del rollio Bentley Dynamic Ride e sterzo integrale di serie.
La versione PHEV, invece, è la prima per un modello Bentley S ed è essenzialmente lo stesso sistema che si trova nella Flying Spur Hybrid normale. Il sistema consiste in un V6 biturbo da 2,9 litri con un motore elettrico inserito tra il motore e il cambio a doppia frizione a otto rapporti di serie, per una potenza totale di 536 CV e 750 Nm. Con la sua batteria agli ioni di litio da 14,1 kWh, la versione PHEV offre fino a 41 km di autonomia in modalità elettrica pura secondo il WLTP.