Stellantis e Toyota produrranno insieme nuovi furgoni commerciali di grandi dimensioni per il mercato europeo, che saranno disponibili anche in versione completamente elettrica. Questo amplia l’attuale partnership tra i due marchi nel settore degli LCV, accanto ai furgoni compatti e medi già in produzione.
Il nuovo furgone di grandi dimensioni arriverà a metà del 2024 e sarà prodotto da Stellantis negli stabilimenti di Gliwice (Polonia) e Atessa (Italia). Toyota sarà autorizzata a venderlo in Europa con il proprio marchio, segnando la prima volta che la casa automobilistica giapponese avrà un’offerta in questo segmento.
Leggendo tra le righe, la Toyota senza nome sarà un fratello di Fiat Ducato, Citroën Jumper, Peugeot Boxer, Opel/Vauxhall Movano e RAM ProMaster. Nonostante siano stati presentati originariamente nel 2006, la maggior parte dei modelli citati sono già offerti in versione 100% elettrica e sono disponibili in una varietà di lunghezze di passo e altezze di tetto diverse.
I FURGONI DI TOYOTA
A giudicare dalla strategia adottata da Toyota con il ProAce City (furgone compatto) e il ProAce (furgone di medie dimensioni), l’LCV più grande molto probabilmente condividerà la maggior parte dei pannelli della carrozzeria e degli interni con i fratelli Stellantis, con una griglia e un paraurti leggermente ridisegnati che incorporano il linguaggio stilistico di Toyota. A differenza dei furgoni più piccoli, che vengono offerti anche in versioni MPV più civili, il grande furgone rimarrà probabilmente un LCV.
La collaborazione tra le due aziende è iniziata nel 2012 con un LCV medio a marchio Toyota prodotto da Stellantis a Hordain (Francia). È stata ampliata nel 2019 con i fratelli LCV compatti prodotti da Stellantis a Vigo (Spagna) ed è ora completata con il furgone grande che copre tutti i segmenti LCV principali in Europa.