Toccare un mito come quello della Peugeot 205 GTi equivale a profanarlo, come diranno alcuni. Per questo gli amici di Auto-Moto.com, attraverso le sue illustrazioni esclusive, ha fatto evolvere il design della Sochalienne solo con piccoli ritocchi. La goffratura della carrozzeria rimane invariata, il nostro Sacré Numéro si limita ad adottare gli ultimi codici stilistici della Casa di Franc-Comtois.
Il frontale si differenzia essenzialmente dal modello originale per la griglia che riprende il motivo a gradi della 308 di ultima generazione. Naturalmente, la presa d’aria è affiancata dallo stemma inaugurato dal marchio nel 2021, che si trova anche sui parafanghi anteriori. I fari, invece, entrano nel 21° secolo con la loro tecnologia full-LED rappresentata dai famosi artigli del leone.
LA SPORTIVA ELETTRICA
Di profilo, la Peugeot 205 “restomod” eredita i cerchi della 308 GT, dietro i quali si trovano pinze dei freni giallo fluorescente, colore scelto dal reparto PSE (Peugeot Sport Enginereed) che ha realizzato il progetto 508 PSE. Un colore “brillante” che circonda l’intera city car nella zona delle protezioni laterali e che si ritrova anche nei badge sul montante posteriore. Anche la poppa è dotata di luci specifiche con firma a LED che ricordano il design originale.
E se volessimo spingere il ragionamento al parossismo, immagineremmo un motore elettrificato per questa Peugeot 205 PSE. Perché non il motore completamente elettrico da 136 CV sviluppato dalla pronipote e-208, o l’ibrido ricaricabile da 180 CV recentemente introdotto nella gamma 308, con il rischio di appesantire troppo il peso totale. Ma alla fine, piuttosto che esagerare con le modifiche, lasciamo che si goda il suo motore originale da 1,6 litri da 130 CV, che è così accattivante.