BMW i7 arriverà presto sul mercato e sarà 100% elettrica.
Elettrico, micro-ibrido e ibrido plug-in
È sorprendente che la recente ammiraglia bavarese non ha offerto i suoi servizi per la nuova BMW Serie 7 elettrica, chiamata i7. Ancora una volta, il marchio con l’elica ha scelto la versatilità tecnologica per offrire, in parallelo, varianti termiche e ibride. Poco si sa di questi ultimi, che non saranno disponibili fino al 2023, tranne che la loro tecnologia ricaricabile offrirà poco più di 80 km di guida elettrica. Questo è purtroppo un passo sotto le capacità della gamma Mercedes Classe S PHEV, che è costantemente in grado di superare i 100 km WLTP.
Le versioni ibride della BMW Serie 7 differiscono dalla i7 per il fatto che hanno un paraurti diverso.
BMW è più prolisso quando si tratta di blocchi ibridi 48V benzina e diesel. Mentre il primo (760i xDrive) ha un V8 da 544 CV, il secondo (740d xDrive) ha 300 CV da un motore 6 cilindri in linea. In modalità full-electric, la i7 sarà prima alimentata da un xDrive60 che sviluppa 400 kW (544 CV) attraverso due motori elettrici alimentati da una batteria da 101,7 kWh, puntando a un’autonomia massima di 625 km WLTP, in attesa di essere seguita da una variante più sportiva (i7 M70 xDrive) con un picco di 485 kW (660 CV). Anche qui, BMW è in ritardo rispetto alla gamma EQS di Mercedes, che offre fino a 761 CV e una capacità della batteria più generosa (107,8 kWh), mentre il suo modello più efficiente sostiene una gamma WLTP di 726 km.
DATI TECNICI E DESIGN
In termini di stile, la nuova BMW i7 introduce un look a due livelli a cui ci si dovrà abituare, anche se ciò significa affrontare le probabili critiche inerenti alla pesantezza del frontale. In termini di dettaglio, è deplorevole che i progettisti non abbiano lavorato per mascherare i radar laterali che spazzano le rotaie laterali. Anche l’interno è molto diverso, con BMW che usa cristalli Swarovski per far brillare il cruscotto. Nella parte superiore del cruscotto c’è un display digitale curvo con due schermi in fila, uno dei quali è un touchscreen da 14,9 pollici, mentre lo schermo del conducente è da 12,3 pollici.
L’artiglieria digitale è ancora più impressionante nei sedili posteriori, dove i tablet da 5,5 pollici montati sui pannelli porta sono utilizzati per controllare lo schermo da 31,3 pollici con risoluzione 8K e compatibilità 5G, che scende dal soffitto. Essenziale per godersi le poltrone reclinabili con poggiagambe più ampio rispetto alla precedente BMW Serie 7. Rivestiti in Veganza, un materiale che sostituisce la pelle possono anche essere rivestiti in Cashmere, per la prima volta come opzione. Questa preoccupazione per il comfort è rafforzata dalla presenza di un sistema di riscaldamento nei braccioli, mentre l’ammortizzazione si basa su una sospensione pneumatica standard a due assi.
Come opzione, la limousine può anche essere equipaggiata con un sistema di stabilizzazione attiva del rollio tramite un motore elettrico a 48V. Infine, la nuova generazione dell’auto è ulteriormente arricchita dalla guida autonoma, con la possibilità di raggiungere il livello 3 di autonomia, tra cui un assistente di parcheggio remoto tramite uno smartphone. Va detto che la vettura ha un passo lungo che si estende fino a un totale di 5,27 metri.
Lanciata nel novembre 2022, la nuova BMW i7 costerà 139.900 euro per il modello entry-level. Sarà seguita nel 2023 dalla gamma della Serie 7 Hybrid.