L’Alfa Romeo Giulia si basa su cinque pilastri fondamentali: il fantastico design italiano, il rispetto della distribuzione del peso 50/50, la semplicità, l’eleganza e la sportività.
La nuova Giulia, erede dell’Alfa Romeo 159, rappresenta una vera e propria rivoluzione per il marchio, in quanto utilizzerà ancora una volta la trazione posteriore, motori fino a 510 CV e un livello di finiture premium.
Il suo obiettivo è chiaro, essere una seria rivale dell’Audi A4 e della BMW Serie 3, e anche della nuova Jaguar XE e della Mercedes Classe C. Va detto che l’Alfa Romeo Giulia, basata sulla piattaforma Giorgio, con il restyling si prepara a sfidare ad armi pari la concorrenza.
Alla fine di quest’anno anno, Alfa Romeo Giulia avrà già sei anni sulle spalle. Nonostante la situazione cupa nel segmento delle berline familiari, Alfa Romeo offrirà una versione restyling della sua Giulia il prossimo anno. Questo aggiornamento suonerà come un canto del cigno per l’auto che potrebbe scomparire dalla gamma alla fine della sua carriera.
Dall’inizio del 2021, il Biscione è parte del gruppo Stellantis, nato dalla fusione tra i gruppi PSA e Fiat-Chrysler. L’ex capo di Peugeot, Jean-Philippe Imparato, è ora alla guida del marchio.
CAMBIAMENTO RADICALE
Il Rendering di Autospias ci aiuta ad immaginare gli effetti del restyling dell’Alfa Romeo Giulia. Il modello attualizza il suo frontale, senza toccare il cofano o i parafanghi. Intorno a una nuova griglia, si estenderanno due prese d’aria verso nuovi fari, la cui firma luminosa sarà ispirata dalla concept car Tonale vista al Salone di Ginevra, nel 2018. Questi cambiamenti si tradurranno in un nuovo anteriore, mentre nel retro ci saranno piccoli ritocchi. La parte posteriore della berlina, tuttavia, dovrebbe beneficiare di fanali.
A bordo, non ci dovrebbero essere molti cambiamenti visto che la Giulia ha beneficiato di un aggiornamento all’inizio del 2020.
Per quanto riguarda i motori, si dice che l’ibrido sarà all’ordine del giorno, ma è ancora troppo presto per dire se sarà una tecnologia ricaricabile. Ancora una volta, Alfa Romeo potrebbe montare sulla sua berlina solo motori termici con un ibrido leggero 48V.
Probabilmente sarà svelato prima della fine del 2022, la nuova Alfa Romeo Giulia dovrebbe iniziare la sua carriera commerciale nel primo trimestre del 2023. Questo rinnovamento porterà logicamente a un leggero aumento del prezzo, a circa 40.000 euro.