Alpine berlina è pronta ad arrivare sul mercato. Dalla sua rinascita a metà degli anni 2010, la casa del gruppo Renault ha chiaramente modellato la sua strategia su quella della Porsche con la sua A110 coupé, calibrata contro la Cayman.
La rivoluzione 100% elettrica di Alpine, annunciata nei mesi scorsi, aprirà il campo delle possibilità. Luca de Meo, a capo del gruppo Renault, non ha fatto mistero del fatto dichiarando che la trasformazione del suo marchio premium lo collocherà tra Ferrari e Tesla nei prossimi anni.
L’elettrificazione è inevitabile, per qualsiasi produttore. Ma, se Alpine ha scelto di puntare sull’elettrico, Porsche e Ferrari intendono mantenere i motori a combustione il più a lungo possibile, se non altro per la loro immagine come produttori di motori ad alte prestazioni. Per il momento, solo la Porsche Taycan rappresenta l’offerta elettrica del produttore tedesco. Ma con la Taycan che venderà più auto della 911 nel 2021, è facile immaginare che la berlina elettrica avrà un ruolo importante nel piano di prodotti di Zuffenhausen. L’anno prossimo, anche la Macan metterà le dita nella presa, prima di essere seguita dalle future Cayman e Boxster. Ferrari, nel frattempo, si è appena convertita all’ibrido ma promette il suo primo modello completamente elettrico entro il 2025. Questo rendering di Auto-moto.com ci permette di dare uno sguardo al modello.
LA SFIDA DELLA PORSCHE TAYCAN
Alpine è pronta a costruire un marchio premium, al di là del mito sportivo che lo circonda. Questa è la condizione della sua sopravvivenza per i prossimi anni. Ovviamente, la leggenda del coupé ad alte prestazioni, forgiata da due generazioni di A110, dovrà durare, nonostante la marcia forzata verso l’elettrificazione. È il motivo per cui Alpine sta già lavorando con Lotus per creare il suo futuro portabandiera: un coupé 100% elettrico che sviluppa circa 800 CV, promesso per il 2026.
La gamma Alpine sarà sempre più completa con l’arrivo di un SUV e di una berlina che dovrebbero esordire entro il 2024.
