Sono passati quattro anni dal debutto della Lamborghini Urus, il super SUV che ha cambiato il corso della storia di Sant’Agata portando vendite da record e una redditività senza precedenti.
La Urus è stata introdotta il 4 dicembre 2017 come terza linea di modelli della gamma Lamborghini accanto alla Huracán e alla Aventador. Negli ultimi quattro anni, Lamborghini ha venduto 16.000 unità della Urus. Si tratta di numeri record è più delle 14.022 unità di tutte le varianti della Gallardo (2004-2014) e sulla strada per superare le vendite cumulative della Huracán (2014-oggi), prendendosi il titolo di modello Lamborghini più venduto di sempre. Un’altra cosa importante è che l’85% degli acquirenti della Lamborghini Urus sono nuovi al marchio, espandendo la sua base di clienti.
Per assemblare la Urus, la Lamborghini ha raddoppiato la sede di Sant’Agata Bolognese da 80.000 a 160.000 metri quadrati, creando un nuovo stabilimento di produzione, un reparto di verniciatura, un edificio per uffici, un magazzino logistico, una pista di prova, un secondo impianto di trigenerazione e un polo energetico, assumendo oltre 700 dipendenti.
In termini di redditività, l’arrivo della Urus ha portato il 40% di crescita nel 2018. Quell’anno Lamborghini ha registrato un fatturato di 1,415 miliardi di euro, che è salito a 1,81 miliardi di euro nel 2019, seguito da 1,61 miliardi di euro nel 2020 colpito da COVID.
DATI TECNICI E NOVITÀ
La Lamborghini è dotata di un V8 biturbo da 4,0 litri che produce 650 CV (478 kW) e 850 Nm di coppia massima. Come risultato, è uno dei più veloci SUV alimentati da un motore termico, accelerando nello 0-100 km/h in 3,6 secondi e raggiungendo una velocità massima di 305 km/h. Tra i successi del modello c’è il raggiungimento della velocità record di 298 km/h sul ghiaccio in Russia lo scorso marzo, così come il completamento della strada percorribile più alta del mondo ad un’altitudine di 5.800 metri in India lo scorso ottobre.
Il prossimo capitolo per la Lamborghini sarà l’imminente restyling che dovrebbe portare l’elettrificazione con una presunta variante ibrida plug-in e un’altra versione focalizzata sulle prestazioni. Oltre alla Urus aggiornata, la gamma del marchio italiano sarà elettrificata entro il 2024, compresa la prossima erede dell’Aventador e la più piccola Huracán.
Si prevede che la prima Lamborghini completamente elettrica arrivi tra il 2025 e il 2027.
