Cadillac si sta preparando a sfidare Tesla e altri concorrenti nella transizione verso l’era elettrica. L’azienda sta riducendo il numero di concessionarie di quasi un terzo.
La ristrutturazione ha visto GM impiegare una strategia di buyout rispetto alle concessionarie per lo più a basso volume. La mossa vedrà Cadillac scendere a circa 560 concessionari dagli 875 che aveva all’inizio del 2021 e oltre 920 solo tre anni fa.
Anche così, il marchio di lusso continua ad avere più concessionari in tutti gli Stati Uniti rispetto ai rivali tedeschi e giapponesi. Secondo Automotive News, Cadillac ha una rete di vendita al dettaglio del 60% più grande di quella di BMW e più del doppio di quella di Lexus.
Nonostante abbia uno showroom online, “Cadillac Live“, il marchio continuerà a vendere e assistere i veicoli attraverso la sua rete di concessionarie.
Parlando ad Automotive News, il vice presidente di General Motors Rory Harvey ha detto che l’acquisizione è stata progettata per garantire che la rete di concessionarie fosse impegnata nella vendita e nell’assistenza di veicoli elettrici. Secondo Reuters, General Motors ha sostenuto costi di 274 milioni di dollari come parte di questa ristrutturazione.
Questi concessionari non erano disposti a investire $ 200.000 a $ 500.000 per negozio in attrezzature e formazione per sostenere il passaggio del marchio a una gamma di veicoli completamente elettrici che è prevista entro il 2030.
Il primo modello elettrico di Cadillac sarà la Lyriq che esordirà nel 2023.
