Fiat Ulysse e Scudo arrivano rispettivamente come MPV e LCV
Si tratta di varianti dei modelli offerti da Opel, Peugeot, Citroen e Toyota. I nuovi Fiat Ulysse e Scudo sono offerti sia con motori termici che nella variante 100% elettrica, e probabilmente sostituiranno il vecchio Fiat Talento, che a sua volta era un fratello dei vari Renault Traffic, Nissan NV300 e Opel Vivaro.
Il nuovo Fiat Ulysse – che è la versione passeggeri – sarà disponibile in varie configurazioni da sei a nove posti, per soddisfare le esigenze delle grandi famiglie ma anche per l’uso aziendale. Allo stesso modo, Fiat Professional offrirà lo Scudo negli allestimenti Van, Combi e Cab.
Come si può capire dal design esterno, i modelli Fiat Scudo/Ulysse sono strettamente legati al Peugeot Expert/Traveller, Citroën Jumpy/SpaceTourer, Opel/Vauxhall Vivaro/Zafira Life, e Toyota Proace/Proace Verso.
I due modelli Fiat sono basati sulla piattaforma EMP2, condividendo la maggior parte dei loro pannelli della carrozzeria e l’interno con i loro fratelli – con la griglia, la grafica dei fari e i loghi che sembrano essere le uniche differenze.
I MOTORI E USCITA
Le varianti alimentate a motore termico dei Fiat Ulysse e Scudo saranno offerte esclusivamente con motori diesel accoppiati a un cambio manuale o a una trasmissione automatica a otto velocità. Le versioni completamente elettriche dovrebbero utilizzare un motore elettrico che produce 136 CV (100 kW) e pacchi batteria da 50 kWh o 75 kWh. Stellantis ha già mostrato furgoni con tecnologia a celle a combustibile a idrogeno che potrebbero essere utilizzati in futuro anche da Fiat.
Se i nomi Ulysse e Scudo suonano familiari è perché Fiat li ha usati tra il 1994-2002 e dal 1996-2016 come parte di una vecchia joint venture con il gruppo PSA. Come i loro antenati, le Fiat Ulysse e Scudo 2022 saranno prodotti nello stabilimento di Stellantis Horain in Francia.
Fiat Scudo sarà disponibile per l’ordinazione nella maggior parte dei paesi entro la fine del 2021 o all’inizio del 2022, mentre l’Ulysse arriverà un po’ più tardi, nel primo trimestre del 2022.