Dopo l’annuncio ufficiale di Cadillac, l’elenco dei principali produttori che dovrebbero prendere parte alle gare di endurance nel 2023 si allunga ulteriormente.
Secondo le varie dichiarazioni fatte negli ultimi mesi, l’azienda di Detroit correrà con Audi, Porsche, Toyota e Peugeot. Questo è di buon auspicio per il futuro, compresa la prossima 24 ore di Le Mans.
Il marchio americano opterà per la formula LMDh, un’architettura prototipale scelta anche da BMW e un’alternativa alla nuova Le Mans Hypercars. Una scelta che le permetterà di competere ancora negli Stati Uniti, dove già brilla nell’IMSA, pur integrando il campionato del mondo (WEC) di cui la corsa di Le Mans rimane l’evento di punta.
CADILLAC TORNA NEL MOTORSPORT
La notizia è un’occasione per ricordare il rombo cattivo del V8 Northstar, quando le LMP nere e argento correvano nella campagna della Sarthe all’inizio degli anni 2000, in particolare con i colori del team francese DAMS.
Cadillac collaborerà con Dallara, uno dei quattro fornitori della LMDh e già produttore del telaio campione nell’IMSA DPi (2017 e 2018).
Due squadre già partner del marchio saranno anche responsabili della parte operativa in pista. Action Express Racing e Chip Ganassi Racing (precedentemente coinvolti nel programma Ford GT) metteranno in pista i prototipi ibridi svillupati da Cadillac.
Il loro debutto è previsto alla 24 Ore di Daytona nel gennaio 2023. Per allora, è probabile che ancora più produttori mostreranno interesse per le corse del mondiale endurance.