Molte aziende stanno lavorando su camion elettrici di nuova generazione ma i conducenti dovranno fare i conti con autonomie limitate e lunghi tempi di ricarica.
Tuttavia, la soluzione potrebbe venire guardando al passato.
In particolare, Continental Engineering Services e Siemens Mobility stanno collaborando per sviluppare e produrre “collettori di corrente” conosciuti come pantografi. Più comunemente associati a treni e tram elettrici, i pantografi sono montati sulla parte superiore del veicolo e ricevono elettricità dalle linee aeree.
Le due aziende prevedono di cablare i “tratti di autostrada molto frequentati”. I camion dovranno semplicemente transitare sotto i cavi spostandosi e ricaricando le loro batterie allo stesso tempo. Vale anche la pena menzionare che il sistema è in grado di funzionare non solo con veicoli elettrici, ma anche con camion con celle a combustibile e propulsori ibridi.
AUTOSTRADA PER I CAMION ELETTRICI
La tecnologia eHighway di Siemens Mobility è attualmente in fase di test in tre diversi siti in Germania e il ministero federale dei trasporti stima che solo 4.000 km della rete del paese lunga 13.000 km avrebbe bisogno di essere equipaggiata con cablaggio aereo. Questo perché circa due terzi del consumo di carburante del trasporto via camion a lunga distanza si verifica su meno di un terzo della rete stradale.
Le aziende coinvolte nel progetto hanno precisato di essere al lavoro per sviluppare i collettori attuali per avviare una produzione conveniente e in volumi significativi. Se la sfida avrà successo questi sistemi potrebbero presto arrivare in tutta Europa.
Secondo l’amministratore delegato di Continental Engineering Services, Christoph Falk-Gierlinger, “Stiamo trasferendo il principio dell’elettrificazione ferroviaria alla strada”. Ha aggiunto che “i collettori attuali saranno sviluppati e prodotti in conformità con gli standard automobilistici”, e ha notato che la partnership è un “passo importante verso un trasporto merci neutrale per il clima”.