Volkswagen ha lanciato la quinta generazione di Caddy nelle versioni furgone commerciale e passeggeri nel febbraio 2020. Ora la gamma si espande con l’aggiunta di una versione più avventurosa, il Caddy PanAmericana. Il modello sostituisce il Caddy Alltrack della generazione precedente con l’allestimento che è disponibile sia per il trasporto passeggeri che per le versioni a passo corto.
Il nome PanAmericana deriva dal percorso dall’Alaska alla Terra del Fuoco, ed è destinato a mostrare la natura più robusta del modello. I cambiamenti includono il rivestimento di plastica non verniciato sui paraurti, sui passaruota e sui davanzali laterali, ma con una barra colorata del corpo sotto la griglia anteriore per differenziarla dal Caddy. Arriva inoltre una protezione sottoscocca, il badge PanAmericana, le luci LED, le barre del tetto e una serie di cerchi in lega bicolore da 17 pollici.
UNO STILE UNICO
All’interno troviamo rivestimenti dei sedili Pinestripe, un volante multifunzione in pelle, pedali in alluminio, scritta PanAmericana, e battitacco delle porte in argento. Dispone anche del cockpit digitale dal e di un quadro strumenti digitale con un touchscreen centrale da 10 pollici per l’infotainment.
Il Caddy è fornito con fino a 19 sistemi ADAS tra cui Travel Assist che permette una guida semi-autonoma.
Il Caddy PanAmericana su base MQB è disponibile con il motore a benzina 1.5 TSI da 115 CV (84 kW) o il diesel 2.0 TDI in due versioni da 101 CV (75 kW) e 121 CV (90 kW). Tutti i motori sono abbinati al cambio manuale a 6 marce e, ad eccezione del diesel meno potente. Disponibile anche con il cambio a doppia frizione DSG a 7 marce.
Il VW Caddy PanAmericana è già ordinabile, con prezzi in Germania che partono da 32.207,35 euro e arrivano fino a 38.460,80 euro per il diesel manuale a trazione integrale.