L’aerodinamica ha giocato un ruolo chiave nel design della moto elettrica da record. La WMC250EV ha un enorme buco che va dalla parte anteriore fino alla parte posteriore. Normalmente, il motore di una moto si trova direttamente sotto il serbatoio del carburante, ma poiché la WMC250EV non ha un serbatoio, né un grande motore a combustione, c’è un vuoto enorme tra la sella e il manubrio.
White Motorcycle Concepts si riferisce a questa caratteristica riduce la resistenza aerodinamica fino al 70% rispetto a una moto “tradizionale”.
PRESTAZIONI DA RECORD
Il propulsore, che l’azienda chiama “D-Drive”, consiste in due motori elettrici da 20 kW montati sulla ruota anteriore e due motori AC da 30 kW che alimentano la ruota posteriore. Il risultato è una potenza combinata di 100 kW (134 CV), alimentata da una batteria agli ioni di litio da 15 kWh. Top Gear nota che la maggior parte dei componenti sono realizzati in fibra di carbonio o alluminio per ridurre il peso.
Nel complesso, la moto pesa 300 kg. Robert White, il padre del progetto, vuole battere sia il record britannico che quello mondiale di velocità per moto a trazione elettrica. Il primo tentativo avverrà già nei prossimi 12 mesi. Per farlo, dovrà superare gli attuali record, rispettivamente, di 394,4 km/h e 407 km/h.