Alfa Romeo ha intenzione di abbandonare la tanto pubblicizzata e costosa piattaforma Giorgio una volta che i modelli Giulia e Stelvio raggiungeranno la fine del loro ciclo di vita. La scelta sofferta arriva perché non è mai stata progettata per l’elettrificazione.
La notizia dal nuovo CEO di Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato. Imparato ha detto che i futuri modelli Alfa Romeo useranno la nuova architettura STLA-large di Stellantis, che sarà anche alla base delle future berline e SUV Maserati.
“Stiamo lavorando sulla grande piattaforma di Stellantis e non useremo più la Giorgio”, ha detto Imparato secondo Forbes. “Dobbiamo sfruttare i volumi per cogliere tutte le opportunità possibili e portare una gamma elettrica in Alfa Romeo, ma sempre con il tocco di Alfa Romeo.”
STELLANTIS AL CENTRO
L’architettura Giorgio a trazione posteriore e a trazione integrale è stata originariamente progettata e sviluppata per aiutare l’Alfa Romeo nel suo grande ritorno del 2014. Fiat-Chrysler che originariamente prevedeva di utilizzarla in non meno di 15 modelli attraverso diversi marchi come Maserati, Dodge, Chrysler e Jeep.
Tuttavia, poiché la piattaforma è stata ritenuta troppo costosa, oltre l’Alfa Romeo Giulia e Stelvio, gli unici altri modelli che stanno usando o useranno la piattaforma Giorgio, sono la nuova Jeep Grand Cherokee L (insieme alla prossima versione di lunghezza standard) e la nuova Maserati Grecale, un nuovo SUV di medie dimensioni che sarà rivelato alla fine di quest’anno.
ALFA ROMEO TONALE
Imparato ha anche ritardato il lancio dell’Alfa Romeo Tonale, il nuovo modello SUV del marchio che si inserirà sotto lo Stelvio. Secondo il manager il motore ibrido plug-in pensato per l’auto non era abbastanza prestazionale. Il nuovo Tonale userà le stesse basi tecniche della Jeep Compass.
“Tonale è la prima auto elettrificata dell’Alfa Romeo, quindi dobbiamo fare un lavoro di altissimo livello”, ha detto Imparato. “Quando vedi che l’Europa ti impone un -60% di CO2 nel 2030, se non sei elettrificato sei morto. Con Stellantis abbiamo il vantaggio di fornire al Tonale alcuni aggiornamenti tecnologici, quindi ho deciso che dovevamo aggiornare subito il motore PHEV.”