Le nuove norme sullo scoperto di Conto Corrente rischiano, in questo momento di crisi, di aggravare la posizione dei piccoli correntisti. Con gravi effetti principalmente sui contratti dei servizi di Sharing e Noleggio.
La buona notizia è durata lo spazio di un mattino: il raggio di sole, quasi insperato, della apertura da parte del Governo a nuove formule di rifinanziamento per gli incentivi destinati al mercato auto, con in particolare una voce del tutto nuova destinata all’acquisto delle vetture a partire dalle “Euro 6” (una boccata di ossigeno per Dealer e Centri Usato sovrabbondanti di modelli immatricolati a partire dal 2015) grazie anche – va ricordato – alle sollecitazioni espresse da Aniasa in tema, con una attenzione all’usato che a personale memoria mai aveva trovato così tanta sponda presso l’Associazione; e che è legittimamente motivata anche dalla eccezionale quantità di ritorni di usati da fine noleggio appartenenti ad una “Golden Age” epocale nella storia del mercato del Renting e Sharing in Italia, con un quadriennio 2015-2019 decisamente eccezionale per questo comparto finanziario.
Del tutto legittimo dunque che dopo aver fatto da volano al mercato Auto sostenendone i volumi di vendita, anche il mondo del Noleggio pretendesse dal Governo la giusta sensibilità a sostegno delle proprie Imprese…