Volvo e il marchio elettrico Polestar hanno annunciato che stipuleranno anche un accordo con Ford, e potenzialmente anche con altre case automobilistiche interessate, per la cessione di crediti per le emissioni di CO2.
Gli attuali regolamenti della Commissione Europea stabiliscono che ogni costruttore deve raggiungere l’obiettivo medio di CO2 di 95 g/km sull’intera gamma che diventerà sempre più severo nei prossimi anni. Le regole dell’UE consentono ai costruttori di allearsi per combinare per evitare pesanti multe.
Ford ha già raggiunto un accordo con Volvo (azienda che in precedenza possedeva prima di venderla alla cinese Geely), ma i termini finanziari devono ancora essere resi noti. Il capo di Volvo, Håkan Samuelsson, ha dichiarato che i proventi dell’accordo con Ford saranno investiti in nuovi progetti per sviluppare ulteriormente le sue tecnologie “verdi“. “Sono lieto di vedere che stiamo superando i nostri obiettivi di riduzione di CO2. Questo dimostra che la nostra strategia è quella giusta per il nostro business e per il pianeta”.
Volvo Cars è stata la prima casa automobilistica a impegnarsi per l’elettrificazione a tutto campo ed è attualmente l’unico marchio a offrire una variante ibrida plug-in per ogni modello della sua gamma. Il passo successivo per Volvo è l’introduzione di una gamma di veicoli elettrici a partire dall’attesissima XC40 Recharge.
In un comunicato, Volvo ha dichiarato che le sue vendite di veicoli ibridi plug-in in Europa sono state pari a più di un quarto delle vendite totali nei primi nove mesi del 2020. Questo la colloca saldamente al primo posto tra i marchi europei premium PHEV, come misurato dall’IHS. Entro il 2025, Volvo punta a far sì che il 50% delle sue vendite globali sia costituito da auto elettriche complete, mentre il resto da veicoli ibridi.
Il grande obiettivo è che Volvo Cars sia un’azienda neutrale dal punto di vista climatico entro il 2040. Oltre a ridurre le emissioni dei suoi veicoli Volvo ridurrà anche le emissioni lungo la catena di produzione e altre operazioni, oltre a riciclare e riutilizzare i materiali.