Una Volvo degli anni ’70 rinnovata in chiave contemporanea . Cosa succede quando una delle classiche svedesi dall’aspetto più severo si trasforma in una berlina moderna?
La Volvo 240 è un’auto iconica rimasta nell’immaginario dei tanti appassionati del marchio svedese. Sketch Monkey – alias Marouane Bembli, un ex designer di automobili – ha deciso di rielaborare la classica Volvo 240 degli anni Settanta con dettagli moderni, e il risultato sono questi rendering dall’aspetto decisamente mascolino.
È il tipo di auto che ci si aspetterebbe che Jason Statham guidasse in film d’azione come “The Transporter”.
Prendendo spunti di design dalle moderne Volvo, in particolare dalle luci di marcia diurna a LED ‘Thor’s hammer’, la classica Volvo 240 non rinuncia alle linee che l’hanno resa celebre nel mondo dell’auto.
La calandra non è stata eccessivamente modificata così come la forma complessiva del veicolo. Bembli ha tratto alcuni dettagli tra cui il design delle luci posteriori, dalle moderne berline Volvo come la S60.
Se qualcosa di simile a questa Volvo 240 esistesse davvero, sarebbe sicuramente alimentata dall’ormai defunto V8 della Volvo XC90 di prima generazione, progettato dalla Yamaha. Quel 4,4 litri da 4,4 litri vantava 230kW e 440Nm e spingeva la XC90 in soli 7 secondi nello scatto 0-100km/h.
Naturalmente, c’è una tecnologia più recente in casa Volvo come quella del motore ibrido plug-in da 2,0 litri sovralimentato e turbocompresso che eroga 300kW e 640Nm.