Sconfitta legale per Uber e Lyft. Il procuratore generale della California Xavier Becerra – insieme ai procuratori delle città di Los Angeles, San Diego e San Francisco – ha emesso un’ingiunzione preliminare contro l’errata classificazione dei driver da parte di Uber e Lyft.
Alle aziende è stato richiesto di classificare i loro autisti come dipendenti. Secondo l’ordinanza del tribunale, l’ingiunzione preliminare è sospesa per un periodo di 10 giorni. Inoltre, il tribunale ha negato i tentativi di Uber e Lyft di archiviare il caso e di sospendere il procedimento. La decisione arriva dopo che il Procuratore Generale e i Procuratori Comunali hanno presentato un’ingiunzione preliminare, sostenendo che l’errata classificazione dei driver da parte di Uber e Lyft causa un danno immediato e irreparabile allo stato e priva i lavoratori di una protezione sul posto di lavoro.
“La corte ha valutato e si è dichiarata d’accordo: Uber e Lyft devono porre fine all’errata classificazione dei loro autisti”, ha detto il Procuratore Generale Becerra. “Stiamo andando avanti per assicurarci che i californiani ottengano le protezioni sul posto di lavoro che meritano. Il nostro Stato e i lavoratori non dovrebbero essere costretti a pagare il conto quando le grandi aziende cercano di fuggire alle loro responsabilità. Continueremo a lavorare per assicurarci che Uber e Lyft rispettino le regole”.