Il maestro del rendering Kleber Silva ha immaginato su Photoshop l’aspetto di un “hyper truck” firmato Bugatti.
Come ben sappiamo Bugatti Automobiles non si avventurerà mai su questa strada, ma d’altra parte, questo face swap è un interessante esercizio di tuning.
Il profilo laterale, il portellone posteriore e i fanali posteriori sono presi in prestito dalla Volkswagen Amarok, mentre le ruote e il dettagli del frontale e del retro sono quelli della supercar Divo.
Guardando al quadro generale, il motore W16 non entrerebbe nel vano motore della Volkswagen Amarok. Del resto per quanto grande l’Amarok non è largo come il Divo. Anche i parafanghi delle ruote della Volkswagen ostacolerebbero la conversione del veicolo.
Più leggera della Chiron Sport, la Divo è la Bugatti più veloce sul circuito di prova di Nardò grazie a molle più rigide, ammortizzatori ritardati e un po’ più di deportanza. Ispirata sia all’Atlantic che alla Vision Gran Turismo, l’ipercar orientata alla maneggevolezza sarà prodotta in 40 esemplari per tutto il mondo.
La Volkswagen Amarok, invece, è un progetto piuttosto vecchio. In produzione dal 2010 ecco perché sarà presto sostituito da un nuovo modello.
Non molto tempo fa, VW e Ford hanno deciso di sviluppare insieme veicoli commerciali. Nell’ambito di questa collaborazione, nascerà la seconda generazione dell’Amarok sul telaio a scaletta della nuovissima Ford Ranger.
Data la vasta esperienza della casa automobilistica americana nella produzione di pickup non sarebbe una sorpresa se l’Amarok utilizzasse i motori EcoBoost ed EcoBlue di Ford insieme al cambio automatico 10 velocità sviluppato in collaborazione con General Motors.
Si prevede anche un ibrido plug-in, e secondo le ultime notizie, il Ford Ranger riprogettato dovrebbe uscire l’anno prossimo come modello 2022.