La 24 Ore di Le Mans si svolge sempre alla fine della 24a settimana dell’anno. Nel 2020 la corsa era organizzata durante il fine settimana del 13 e 14 giugno.
A causa della crisi sanitaria causata legata al coronavirus, come nel 1968, la gara sarà disputata a settembre. L’88° edizione della 24 Ore di Le Mans si svolgerà il 19 e 20 settembre 2020.
Come l’anno scorso, Toyota è la favorita. Affidabili e veloci, i loro motori ibridi TS050 hanno già vinto le edizioni 2018 e 2019 nelle mani di Fernando Alonso, Sébastien Buemi e Kazuki Nakajima.
L’introduzione per questa stagione del Campionato Mondiale Endurance di un tetto alle prestazioni, per equilibrare la competizione, potrebbe vanificare gli sforzi del marchio giapponese. I team Ginetta e Rebellion hanno una reale opportunità di unirsi alla battaglia per la vittoria.
Nelle altre categorie i giochi sono ancora più aperti. In particolare nella GTE Pro, dove quattro Porsche 911 RSR di serie gareggeranno contro due Aston Martin Vantage, tre Ferrari 488 e la nuovissima Corvette C8R con motore centrale posteriore.
La 24 Ore virtuale di Le Mans il 13-14 giugno
Mentre l’88esima edizione della 24 Ore di Le Mans è stata rinviata a settembre nel weekend del 13 e 14 giugno si correrà nel mondo virtuale.
La pandemia di coronavirus ha evidenziato l’emergere degli e-sport in molte discipline motoristiche. Così, per la prima volta, la competizione sportiva vedrà sfidarsi Fernando Alonso, Sébastien Buemi o André Lotterer e altri piloti famosi come Charles Leclerc, Max Verstappen, Lando Norris, Simon Pagenaud, Pierre Gasly e Jenson Button.
Ben 50 equipaggi sono già iscritti sul simulatore rFactor 2 per questa gara virtuale di 24 ore, che inizierà oggi alle 15.00.