Uno dei principali azionisti di Aston Martin ha recentemente ridotto di quasi il 5% la sua partecipazione.
Un documento interno ha rivelato che la società italiana Investindustrial Advisors Ltd ha rivelato scendere al 14,99% del capitale di Aston Martin. Si tratta di una riduzione significativa visto che la sua precedente esposizione era del 19,92%.
Reuters riferisce che Investindustrial è il secondo maggiore azionista della società dopo il miliardario canadese Lawrence Stroll. Non è ancora chiaro perché la società italiana abbia improvvisamente tagliato la sua quota.
Indipendentemente dal motivo, in Aston Martin stanno accadendo grandi cose. La scorsa settimana si è saputo che Andy Palmer sarà sostituito nella carica di amministratore delegato della casa automobilistica dal capo della Mercedes-AMG Tobias Moers. Il futuro ex capo della AMG arriverà subito dopo il tanto atteso lancio del SUV DBX previsto a luglio, con la promessa di diventare il modello più venduto di Aston Martin e, probabilmente, con il peso del futuro dell’azienda sulle spalle.
A marzo, gli azionisti Aston Martin hanno approvato un pacchetto di salvataggio finanziario del valore di 659 milioni di dollari. Questo investimento è stato utilizzato da Aston Martin per mettere in produzione la DBX e ha conferito al fondo di investimento di Stroll, Yew Tree, una partecipazione del 25% nella società automobilistica.
Poiché Stroll possiede anche il team di Formula 1 Racing Point, sarà a capo di un progetto che vedrà Aston Martin entrare in F1 come squadra ufficiale a partire dal 2021. L’attuale team Racing Point diventerà Aston Martin e quindi l’accordo di sponsorizzazione con Red Bull Racing si concluderà alla fine di questa stagione.