La Germania prevede di raddoppiare gli ecoincentivi disponibili per le auto elettriche. Nei prossimi cinque anni ci saranno una serie di misure per accelerare l’acquisto di veicoli a basse emissioni.
Il documento, visionato da Reuters, che dovrebbe essere discusso in una riunione tra funzionari governativi e case automobilistiche. Le sovvenzioni per gli ibridi plug-in aumenteranno da 3.000 a 4.500 euro. Per i veicoli con un prezzo superiore a 40.000 euro gli incentivi saliranno a 5.000 euro.
Il governo tedesco vuole avere 10 milioni di veicoli elettrici sulle strade entro il 2030. In programma un’offensiva per cintrastare il ritardo dell’industria automobilistica tedesca nella mobilità elettrica rispetto ai suoi concorrenti dali Stati Uniti e dalla Cina.
Il documento è venuto alla luce il giorno in cui il cancelliere Angela Merkel ha tenuto un discorso nello stabilimento Volkswagen di Zwickau. La casa automobilistica ha ufficialmente iniziato la produzione in serie della sua nuova auto elettrica ID.3.
“Ora possiamo dire che Zwickau è un pilastro dell’industria automobilistica tedesca di oggi e del suo futuro”, ha dichiarato Merkel al lancio. “Il nostro compito come politici è quello di creare un quadro in cui le nuove innovazioni tecnologiche possano prendere piede”.
La Merkel ha dichiarato che il governo investirà 3,5 miliardi di euro fino al 2035 nella costruzione di stazioni di ricarica per auto elettriche.
Da parte sua BMW prevede di costruire 4.000 stazioni di ricarica per auto elettriche. A settembre, al Salone dell’auto di Francoforte, le case automobilistiche europee hanno avvertito i governi che le regole dell’UE sull’inquinamento potevano essere disastrose per profitti e posti di lavoro perché i clienti tradizionali non stavano acquistando veicoli elettrici.