Giornata di intenso lavoro quella del venerdì per la Scuderia Ferrari sulla pista di Albert Park, teatro della prima gara della stagione di Formula 1 2019. Nelle tre ore di prove libere Sebastian Vettel e Charles Leclerc sono stati impegnati in una lunga serie di valutazioni sulle rispettive SF90.
I due piloti hanno lavorato sugli assetti e le gomme per verificare il comportamento della monoposto con temperature molto diverse da quelle trovate nei test di Barcellona. Tanto Sebastian che Charles hanno poi girato con differenti carichi di carburante simulando le varie fasi di gara.
Nella prima sessione entrambi i piloti hanno percorso 18 giri: Vettel ha ottenuto il secondo miglior tempo in 1’23”637, di poco davanti a Charles, capace di 1’23”673. Nei secondi 90 minuti 35 per ciascuno i giri completati con il pilota tedesco quinto in 1’23”473 e Leclerc nono con 1’23”754.
Domani pomeriggio alle 14 locali (4 CET) è in programma la terza sessione di prove libere, mentre le prime qualifiche della stagione andranno in scena alle 17 (7 CET). Il Gran Premio d’Australia prenderà il via alle 16.10 (6.10 CET) di domenica.
Sebastian Vettel convinto di farcela: “Oggi è stato divertente. Forse non eravamo veloci come probabilmente volevamo e come avremmo potuto essere, ma è venerdì, dopotutto, quindi non importa. Sono sicuro che il 1° dicembre nessuno ricorderà quanto siamo stati veloci il 15 marzo! Mi manca ancora un po’ di confidenza, non è stata una giornata facilissima per noi ma probabilmente è stato così per tutti. Non siamo ancora dove vorremmo essere non tanto in termini di tempo sul giro, ma soprattutto per feeling e maneggevolezza della vettura. Non abbiamo ancora preso le misure a questa pista così sconnessa, ma credo che domani sarà un giorno migliore. Se riusciamo a recuperare quel feeling possiamo migliorare molto sul giro secco. Alcune parti delle sessioni sono state davvero buone e da qui abbiamo deciso di iniziare a lavorare. Si tratta di mettere tutto assieme e gettare i presupposti per una giornata migliore domani. La notte è lunga e i nostri ingegneri sono bravi. Sono tranquillo”.
Charles Leclerc ha dichiarato: “È stata certamente una giornata intensa. Abbiamo provato gomme e differenti tipi di assetti e per alcuni aspetti sono molto soddisfatto. La prima sessione è andata meglio della seconda, forse perché nel pomeriggio si è alzato il vento e abbiamo faticato un po’ di più a trovare i giusti punti di riferimento. Dopo aver parlato con gli ingegneri, tuttavia, crediamo di aver capito dove dobbiamo migliorare e ci muoveremo in quella direzione. Abbiamo un’altra sessione di prove a disposizione nella quale metteremo in pratica le soluzioni che l’analisi dei dati ci ha suggerito in modo da essere pronti per la qualifica”.