Vinci Autoroutes, la società che gestisce le autostrade francesi, prevedeva di addebitare ai driver transitati senza pagare i pedaggi dovuti; pioggia di critiche e retromarcia.
“Questa procedura probabilmente non sufficientemente spiegata, e così fraintesa, ha scatenato ieri un sacco di reazioni negative. Vinci Autoroutes ha deciso di rinunciare”, ha spiegato la compagnia autostradale in una dichiarazione.
Vinci aveva annunciato lunedì di inviare il conto agli automobilisti che erano passati senza pagare alle barriere sollevate o divelte dai “jilet gialli”.
Questa decisione è stata accolta molto male dai cittadini francesi ma anche dal governo, che con le parole del suo portavoce Benjamin Griveaux, aveva qualificato la richiesta come “molto incongrua”.
La pressione dell’opinione pubblica ha quindi avuto la meglio sulla volontà compagnia autostradale di recuperare il deficit delle ultime 6 settimane di protesta dei “jilet gialli”.
Vinci, tuttavia, desidera ricordare “la sua indignazione per i numerosi danni alle opere e alle attrezzature pubbliche” ed esprimere “il suo sostegno ai suoi dipendenti”.