Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. In questi giorni 20 camion stanno percorrendo migliaia di chilometri per testare sulle strade italiane una soluzione tecnologica che potrebbe cambiare radicalmente il settore degli pneumatici fuori uso (PFU): un pneumatico prodotto con una mescola che contiene gomma riciclata, ottenuta proprio dal granulato di PFU.
Il Progetto “da Gomma a Gomma” è partito da oltre tre anni. EcoTyre, primo consorzio Italiano per numero di Soci nel settore della gestione degli PFU e secondo per quantitativi trattati, in collaborazione con alcuni soci e fornitori esterni della filiera, ha messo a punto un processo particolarmente innovativo che consente di utilizzare la gomma triturata derivante direttamente dalle gomme giunte a fine vita, per generare una mescola utilizzabile per la produzione di nuovi pneumatici, equivalente a quella tradizionale.
Mai prima d’ora si era riusciti a raggiungere un risultato così concreto e tangibile. Il successo è stato determinato da un’ottimizzazione di tre fasi della produzione. Innanzitutto la realizzazione di un granulato di gomma riciclata studiato ad hoc, con caratteristiche particolari. Poi la devulcanizzazione del granulato, per rendere nuovamente utilizzabile la gomma granulata a fine vita. Infine lo studio e la messa a punto, a cura di un importante Socio di EcoTyre, di una mescola innovativa capace di ottimizzare le caratteristiche della nuova gomma.
Con la mescola così ottenuta, sono state realizzate queste nuove gomme. Gli pneumatici ottenuti, sostanzialmente equivalenti a quelli tradizionali, sono stati montati su 20 camion per un test operativo su strada per una percorrenza complessiva di circa un milione di chilometri, durante i quali questi pneumatici saranno sottoposti a un severo test per verificarne l’usura e la durata, in modalità comparativa rispetto alle gomme tradizionali. “Abbiamo fortemente voluto promuovere questo progetto. – ha dichiarato Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – Da sempre crediamo che la vera soluzione per il trattamento degli PFU sia il riutilizzo della gomma nella gomma. Fin dall’inizio dell’attività di gestione di PFU abbiamo cercato di ridurre il recupero energetico a vantaggio del recupero di materia. Oggi possiamo affermare con orgoglio di aver realizzato un passo in avanti decisivo verso questa possibilità. Vedere su strada degli automezzi che montano pneumatici contenenti gomma riciclata è una grande soddisfazione. Il mondo dei rifiuti e dei prodotti a fine vita deve vincere la scommessa della circolarità, con questa soluzione anche il settore degli PFU gioca da protagonista. I vantaggi del riutilizzo della gomma derivante da PFU negli pneumatici nuovi sono evidenti: riduzione dell’impatto ambientale, riduzione del consumo di materie prime importate, stimolo a nuove attività produttive sostenibili nel nostro paese. Vorrei ringraziare tutti i Soci, i partner ed i collaboratori di questo Progetto per la passione e l’impegno che hanno profuso in questa attività. Ovviamente questo non è un punto di arrivo ma di partenza, perché dedicheremo ancora più energia per perfezionare questa soluzione e a individuarne altre, sempre nel solco dello sviluppo sostenibile”