Come si prepara Bosch alla sfida della guida autonoma

La guida autonoma coinvolge tutta l’automobile: i sistemi di propulsione e trasmissione, i freni, lo sterzo, gli strumenti di visualizzazione, la navigazione e i sensori, così come la connettività all’interno e all’esterno del veicolo. La chiave del successo, quindi, è la comprensione approfondita di tutti i sistemi del veicolo. Pochi fornitori del settore automotive al mondo dispongono delle stesse conoscenze di Bosch in questo campo anche perché il fornitore di tecnologia e servizi produce la maggior parte dei componenti necessari per la guida autonoma. I principali sistemi:

Connected Horizon: I veicoli automatizzati si affidano a informazioni relative all’ambiente circostante che vanno al di là di quelle captate dai sensori. Per esempio, i veicoli richiedono dati sul traffico in tempo reale relativi a ingorghi e incidenti. Per ottenerli è necessario collegare il veicolo a un server e per questo Bosch ha sviluppato la sua soluzione Connected Horizon. Questo sistema permette un’anteprima dinamica del percorso e i corrispondenti adeguamenti alla strategia di guida. Connected Horizon è la soluzione che permette ai veicoli automatizzati di guardare avanti. Questo è un vantaggio in termini di comfort e sicurezza dell’esperienza di guida. Per esempio, i veicoli connessi vengono avvertiti in anticipo dei punti di pericolo prima di una curva cieca o della sommità di una collina e possono rallentare per prepararsi.

iBooster: un servofreno a controllo meccanico che può operare senza la generazione di vuoto da parte del motore a combustione interna e rimane attivo durante la guida a trazione elettrica, soddifando i requisiti dei moderni sistemi frenanti. Può essere utilizzato in tutti i sistemi di propulsione e trasmissione ed è particolarmente adatto per i veicoli ibridi ed elettrici, aumentando la loro autonomia fino al 20%. Nell’iBooster, il sensore di corsa del pedale integrato registra l’attivazione del pedale del freno e la trasmette all’unità di controllo. L’unità di controllo calcola il segnale di attivazione per il motore elettrico che utilizza una trasmissione a due fasi per convertire la propria coppia nella potenza ausiliaria necessaria. In un cilindro principale standard, la potenza fornita dal booster viene trasformata in pressione idraulica.

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