L’addio di Porsche ai motori aspirati ha gettato nel panico anche i più accaniti sostenitori del brand teutonico. Si diceva che la 911 non sarebbe stata più la stessa e che era necessario accaparrarsi i precedenti esemplari ancora in commercio. Grave errore di valutazione!.
Sul fronte dei consumi la casa dichiara, nel ciclo combinato, un interessante 8l/100km. Alla prova dei fatti tali rilevazioni non si sono dimostrate molto lontane dal vero. Guidando senza esagerare con il gas si raggiungono gli 8,7l/100km. Non male considerando anche siamo di poco sotto le due tonnellate di peso.
La nuova 911 non è solo muscoli ma anche tecnologia. I fari anteriori full led (PDLS) sono un accessorio assolutamente necessario. La regolazione automatica del fascio luminoso in base alla velocità e all’angolo di sterzata della vettura permette di avere una visuale perfetta della strada in qualsiasi condizione climatica. Esteticamente bello ma anche funzionale alla sicurezza il nuovo design degli stop posteriori con luce led a quattro punti.
All’interno la plancia è stata rivista senza stravolgimenti. Il nuovo volante sportivo può essere equipaggiato con i comandi per gestire il sistema di infotainment senza distogliere lo sguardo dalla guida. Il sistema di navigazione è stato completamente rinnovato e presenta una inedita (ed utile) integrazione con GMaps. La navigazione online consente di avere a portata di mano itinerari sempre aggiornati e informazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico.
Il nuovo Porsche Communication Management (PCM) ha schermo touch luminoso e veloce che presenta anche l’interfaccia Apple car play. Quest’ultima permette ai possessori di telefoni Apple di visualizzare la medesima interfaccia grafica del proprio smartphone all’interno della plancia della propria Porsche.
E’ possibile collegare alla vettura device via usb, aux, bluetooth e vi è, inoltre, un utile scomparto all’interno del bracciolo centrale ove può essere riposto per la ricarica il proprio telefono cellulare (anche se è di dimensioni generose). Per conferire ulteriore esclusività alla propria 911 si può optare per il sistema audio Bose. Specificamente sviluppato per Porsche presenta 12 canali di amplificazione e 12 altoparlanti incluso il subwoofer. Il suono è davvero ottimale e vale la pena spendere i 1.451 euro previsti dal listino.
Arriviamo al capitolo prezzi. Per la nuova 911 Carrera 4S Cabrio servono 135.864 euro. La versione in prova ha però un listino che parte da 139.463 euro essendo dotata del cambio doppia frizione PDK. Considerando la copiosa lista di accessori installati a bordo il prezzo finale raggiunge i 164.765 euro.
In conclusione in Porsche sono riusciti nel miracolo di creare una vettura che, oltre a rimanere fedele allo stile 911, ne mantiene inalterato il fascino nel maggiore rispetto dell’ambiente.
Se questa prova non vi ha fatto appassionare all’idea di una Porsche biturbo potete sempre leggere il nostro test drive esclusivo dell’ultimo mostro aspirato di casa Porsche a questo link.